Si rafforza maggiormente il reciproco sentimento di stima tra il Toscano sodalizio del CAP e l'Associazione IL MAGNETE. A suggellare questa sintonia è stata la giornata del 7 marzo, dove gli autocostruttori di sogni volanti sono stati nuovamente ospitati dai Maestri della meccanica antica per un seminario riguardante, questa volta, la storia della carburazione.
A Castelnuovo di Subbiano (AR), sede de IL MAGNETE, si ripete quindi, il connubio tra i due sodalizi già celebrato, con ottimi risultati, nell'ottobre 2019 in occasione del Seminario dedicato a quella fascinosa invenzione che, generando una scintilla, permette la vita del motore.
Assemblea
Abusando dell'ospitalità casentina ed approfittando dell'interesse che ha riscosso l'iniziativa, si è deciso di convocare, prima del seminario, l'assemblea dei Soci. Il saluto di apertura è dedicato agli auguri che tutto il Sodalizio, nella persona del Presidente, rivolge alla neo laureata Alice Antonelli la quale, tra riempire pagine di quotidiani, vincere bandi di concorso indetti dall'ESA, costruire il suo primo aeromobile, impersonare eroine dei primi del '900 ed effettuare romantici voli su Biplani Gialli, ha trovato anche il tempo per laurearsi in Ingegneria presso l'Università di Pisa.
Dopo questo dovuto e sentito preambolo, si sancisce l'inizio dei lavori assembleari. Il Presidente Franco Bucci mostra un “fotografia” del Sodalizio. Una fotografia vivida, sviluppata in una camera oscura fatta di silenzioso lavoro direzionale e partecipazione di tutti i soci, che ha portato ai numeri che seguono:
1. 70 Soci circa, tra uscite e nuovi arrivi, è il numero di appartenenti al Sodalizio;
2. 50 sono i velivoli, tra quelli di costruzione amatoriale, Storici ed ULM, che formano lo Stormo del CAP – Toscana;
3. 37 Sorveglianze attive di cui: 17 relative a velivoli in costruzione, passaggi da ENAC a CAP o in attesa di passare al regime Storico Orfano Amatoriale; 20 con permesso di volo attivo;
4. 6 Incaricati alla Sorveglianza;
5. 2 Piloti incaricati per le attività di collaudo.
Prima di procedere con i punti all'ordine del giorno non può mancare un breve sommario su quanto prodotto nel 2019:
1. Corso sull'intelaggio presso l'atelier di Andrea Fossati;
2. 30° Raduno CAP-Toscana presso l'Aviosuperficie di Montecchio di proprietà del consocio Antonello Budini Gattai;
3. Partecipazione di Soci al Raduno Nazionale del CAP presso l'Aviosuperficie di Ozzano Emilia;
4. Partecipazione in territorio Sabaudo di Soci all'Efficiency Race;
5. Collaborazione con l'Istituto Tecnico Professionale di Arezzo garantito dal Comandante, Sorvegliante, ora anche “Professore” Bastianelli Paolo.
Personalmente credo che questi numeri non possano che inorgoglire gli appartenenti a questo Sodalizio e spronarli ad essere sempre più presenti ed attivi.
Altra incombenza prevista nell'ordine del giorno è l'elezione di un nuovo Consigliere. Il compianto Cesarino Panizzi ha, purtroppo, lasciato un grande vuoto non solo in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo ma anche in seno al Direttivo del CAP-Toscana. Cesarino è stato, infatti, un fecondo consigliere e trovare una persona in grado di raccogliere un così pesante testimone non dev'essere stato facile, soprattutto dal punto di vista umano. Per la fraterna amicizia che li legava, la comunione d'ideali e le medesime imprese portate a termine, la scelta è ricaduta sul Comandante, Sorvegliante, Professore (e ora) Consigliere Paolo Bastianelli.
Dopo aver sviscerato i restanti punti previsti nel programma, l'assemblea si è conclusa con la presa di coscienza che quest'anno, sulla torta di compleanno del CAP Toscana, ci saranno ben trenta candeline, con l'orgoglio di apprendere che i Soci che la compongono sono tra i più numerosi del Paese rappresentando il 20 % circa dell'intero Sodalizio Nazionale.
Seminario
Terminata l'Assemblea, ha inizio l'atteso seminario sulla storia della carburazione. Il relatore, nonché Presidente della Associazione IL MAGNETE, Leonardo Sordi accompagna sapientemente tutti gli astanti in un percorso attraverso espedienti, prove e geniali intuizioni di cui tutti noi oggi godiamo. La storia lascia il posto all'approfondimento: il relatore si immerge nella spiegazione sul funzionamento dei carburatori e sulle differenze che caratterizzano i diversi modelli. Un'altra delle fermate più importanti del nostro viaggio indietro nel tempo riguarda i tipi di combustione al variare del rapporto di miscela tra aria e benzina.
Al fine di dare un peso specifico a quanto fino ad ora esposto, Leonardo procede in modo empirico a dimostrare le differenze al variare della miscelazione, dapprima impugnando un cannello ossiacetilenico, poi utilizzando una speciale candela per motori con isolante termico in vetro, il quale permette di apprezzare il cambiamento di colore della combustione al variare del titolo della carburazione dal colore celeste-ossidante (magra) a arancione-riducente (grassa).
Sordi, da vero padrone di casa, ci accompagna ai banchi prova dove troviamo ad attenderci carburatori aeronautici sui quali è possibile comprendere il vero significato di parole quali flussaggio, getti, corpi farfallati e tarazione dei livelli.
Contestualmente, interessante è la parentesi aperta dal Presidente Franco Bucci riguardante i carburanti. Bucci, che vanta una pregressa esperienza nel campo degli idrocarburi, ci tiene a precisare le sostanziali differenze tra i carburanti AvGas e MoGas. Per ovvi motivi d'impiego, il primo, essendo destinato al mondo aeronautico, è soggetto ad una rigida normativa che ne disciplina il trasporto e lo stoccaggio, al contrario del secondo. Il Presidente ha, quindi, esternato tutta la sua preoccupazione relativamente all'utilizzo della MoGas in campo aeronautico, in considerazione del fatto che possono contenere additivi a base di alcool etilico e metilico, che per sua natura è igroscopico, con tutte le problematiche che ne deriverebbero..
Essere ospiti dell'Associazione IL MAGNETE vuol dire avere la consapevolezza che l'intermezzo culinario non sarà qualcosa di lasciato al caso. Anche questa volta le aspettative non vengono tradite e, a suggellare la fine del pranzo, ci pensa un dolce che omaggia il traguardo raggiunto dalla giovanissima Ingegnere Alice.
Il postprandiale non impedisce ai più eccitati di accedere al caveau privè delle Officine Sordi, dove trova collocazione il motore Flyer tipo 4 dei fratelli Wright, il propulsore più antico e funzionante esistente oggi in Europa. Esposto nel Museo Storico dell'Aeronautica Militare presso l'Aeroporto di Vigna di Valle, il Flyer tipo 4 è stato completamente restaurato e reso funzionante proprio da Sordi, il quale sta ora provvedendo ad una manutenzione starordinaria a 19 anni di distanza dal suo primo intervento.
Future occasioni d'incontro
L'incontro ha termine dopo che il Presidente Bucci mette a conoscenza i presenti di quelli che saranno gli impegni del CAP – Toscana per il 2020. Oltre al seminario appena conclusosi, è previsto l'annuale Raduno in data 20 giugno a Montecchio (AR), un corso sulle modalità di svolgimento dei collaudi degli aerei autocostruiti e, ancora in collaborazione con IL MAGNETE, un seminario sui motori storici aeronautici ante II guerra.